Dagli archivi: Alfa Romeo 147 GTA vs Volkswagen Golf R32 vs Ford Focus RS

• Ci vuole orecchio
• Oggetti misteriosi in avvicinamento
• Hot hatch di rango
• Facciamo le presentazioni…
• In casa del Biscione
• Lo stile
• Un fascino impareggiabile
• Ha un suo perché
• Sembra banale e invece…
• Interni
• Salto di qualità
• Ogni cosa al posto giusto
• Un inno alla solidità
• Un lavoro frettoloso
• Prestazioni
• Questioni di coppia e di peso
• Con le polveri bagnate
• Sorniona
• Si fermi chi può
• Datemi una leva…
• Guida e maneggevolezza
• Differenze importanti
• Girotondo
• Guarda come dondolo
• Il verdetto

Questo articolo è apparso per la prima volta sul numero 112 di Top Gear, pubblicato in Inghilterra nel 2003

 

Standocene in piedi, a un’estremità della pista, sentiamo in lontananza le auto che arrivano, ma non le vediamo ancora. Sembra che ce ne siano tre: due motori che fanno a gara a chi urla di più, il terzo più silenzioso. Dei due motori più rumorosi, uno ha una nota più arrabbiata, più dura, mentre il secondo è più gorgheggiante, quasi ossessionante – probabilmente un V6 e forse un cinque cilindri. Pare che possano essere anche vecchi, prodotti di un’epoca passata, di un mondo automobilistico non soggiogato dai test di rumorosità e dalla riduzione dell’NVH. Se dovessi tirare a indovinare, direi una specie di vecchia auto da corsa e forse, solo forse, un’Audi quattro da rally.

Ci vuole orecchio

Ora sono più vicini e, mentre scendono per la prima curva, è possibile sentire un po’ di più il terzo motore. Qualunque cosa sia, non è sofisticato come i primi due: gli mancano sicuramente un paio di cilindri per essere completamente esotico. Ma ha un suono piuttosto deciso, nonostante la sua mancanza di fascino- Romba piacevolmente in scalata, con un rombo risonante che potrebbe essere l’espressione di “hubble”, “bubble”, “toil and trouble” – fatica e problemi – per la concorrenza.

Oggetti misteriosi in avvicinamento

Ora hanno superato la curva, sono tornati sul rettilineo e sono di nuovo all’attacco. Ancora una volta il rumore del terzo motore si spegne, viene annegato mentre i giri delle due vetture di testa salgono e salgono. Un altro cambio di marcia e li vediamo per la prima volta, tre sagome squadrate, seminascoste dietro i fari sfocati. Si fanno strada attraverso la nebbia e la pioggia, più rumorosi che mai, colmando rapidamente la distanza e lanciando grandi pennacchi di spruzzi nella loro scia. Un ultimo colpo di accelerazione e si staccano, scivolando lentamente verso l’arresto, con i giri che calano, le code di gallo dello spray che si riducono a minuscoli spruzzi di gocce di pioggia. Il fruscio della gomma sull’asfalto bagnato e poi il nulla, mentre i motori si fermano, spenti.

Hot hatch di rango

Ma non possono essere loro. Eppure, uno sguardo confuso verso la pista conferma che devono essere loro. Non ci sono altre auto là fuori, né fantomatiche monoposto d’anteguerra o macchine da rally da tempo bandite che si muovono nella nebbia. Sembra difficile da credere, ma quel frastuono di metallo è stato fatto da compatte a tre porte contemporanee. Ma non confondete moderno con banale. Qui, su questo circuito di prova, ci sono le tre hot hatch più brillanti e performanti del 2002, riunite per darsi battaglia dagli angoli più remoti d’Europa.

Facciamo le presentazioni…

La Ford Focus RS in rappresentanza del Regno Unito è un volto noto. Un motore turbo da 2,0 litri da 215 CV e una maneggevolezza da rally: queste sono le specifiche di base e funzionano. Nel numero 110 di Top Gear, la Focus ha affrontato cinque rivali, tra cui la Subaru WRX, e quando il fumo delle gomme si è dissolto, solo la Ford è rimasta in piedi. L’esito di quello scontro avrebbe potuto essere diverso se i nostri sforzi per assicurarci un sesto rivale avessero avuto successo. Abbiamo cercato in tutti i modi di accaparrarci l’ultima Golf sexy della Volkswagen, la R32 4WD da 3,2 litri e 241 CV. Ma, che diamine, ora ne abbiamo una, anche se ci sono voluti 800 chilometri per portarla qui.

In casa del Biscione

Quindi, abbiamo una Ford Focus da 215 CV, che non è male, ma meglio ancora una VW Golf da 241 CV. Ma la nostra terza auto alza ulteriormente la posta della potenza delle hot-hatch. L’Alfa Romeo ha stipato sotto il cofano della 147 un V6 da 3,2 litri che sprigiona 250 CV sulle ruote anteriori. Mentre la Golf R32 con guida a destra arriverà nel Regno Unito alla fine di quest’anno, la 147 GTA non arriverà prima della primavera, quindi questa volta l’Alfa dovrà combattere sul terreno di casa.

Lo stile

È chiaro che questo non è stato il confronto baciato dal sole che speravamo, ma anche così l’acqua che cola dalle lamiere infangate dell’Alfa Romeo 147 GTA non ne sminuisce lo stile. Infatti, se uno di quei trattori alla moda che abbiamo visto prima (in Italia anche le macchine agricole hanno un aspetto sexy) si presentasse con una grande cisterna di liquame e spruzzasse la 147 GTA, avrebbe comunque un aspetto fantastico.

Alfa Romeo 147 GTA

Un fascino impareggiabile

Adoro quella griglia. Mi fa venire in mente un David Brown Cropmaster, circa 1950. L’ex contadino Sandy (ora driver Top Gear n. 1) lo capisce e, mentre gli altri non lo capiscono, siamo tutti d’accordo che la 147 è assolutamente bellissima. Dalla forma complessiva – fantasticamente cuneiforme in movimento e tozza e decisa da ferma – a tutti i dettagli curati, l’Alfa ottiene il massimo dei voti. Tuttavia, Owen (il pilota numero 2 di Top Gear) fa notare che i cerchi da 17 pollici non riempiono abbastanza i passaruota posteriori. Inoltre, preferiamo i classici cerchi a cinque fori dell’Alfa, ma è probabile che questi siano di serie, rispetto a quelli a raggi delle auto di oggi.

Ford Focus RS 2003

Ha un suo perché

La Focus è anche un’auto di bell’aspetto. Se si considerano le offerte più recenti, come le insipide Fiesta e Fusion, è chiaro che Ford ha perso qualcosa negli ultimi tempi. Certo, non può attingere a decenni di eredità come l’Alfa, ma la RS trae il suo pedigree da battaglie motoristiche più moderne e c’è un ovvio legame con la vettura WRC. Rispetto alla Focus standard rimangono invariati solo il cofano, il portellone posteriore, le portiere e il pannello del tetto. Non è dotata di grandi spoiler e di elementi per andare più veloce, ma la Focus RS, con quei larghi passaruota riempiti di cerchi in lega OZ da 18 pollici, non manca di grinta.

Sembra banale e invece…

Almeno a mio parere, la Golf R32 sembra la più banale, la meno adatta ad attirare l’attenzione, eppure Sandy insiste sul fatto che ogni volta che si è fermato a fare rifornimento durante il lungo viaggio da Hannover, si è formata una piccola folla di estimatori. E, di sicuro, più tardi, quando siamo parcheggiati nel centro della città, tre uomini iniziano a osservare la VW. Per chi se ne intende, ci sono molte differenze da notare tra questa e una Golf standard: cerchi da 18 pollici, due scarichi cromati, nuovi paraurti e brancardi, pinze dei freni blu, una griglia a nido d’ape, stemmi R32 cromati e uno spoiler posteriore. Tuttavia, sebbene la R32 sia più bassa della RS e della GTA, in qualche modo non sembra così eccitante. Forse è colpa del colore argento: il modello ad alte prestazioni GTI Anniversary ha un’altezza di marcia simile e ci è sembrato fantastico quando ne abbiamo provato un esemplare nero sul fascicolo 106. Ma questa Golf, come tutte le altre, ha comunque un aspetto solido e… costoso.

Interni

Non è una giornata in cui si sta in piedi a tirare calci alle gomme e a discutere dell’altezza di marcia. È meglio stare al calduccio in un abitacolo caldo e asciutto. E cosa troviamo una volta installati al volante? La solita storia? Una VW di alta qualità, con l’Alfa Romeo molto indietro? No, non questa volta.

Salto di qualità

Certamente gli interni della R32 sono difficili da criticare, sia che si analizzi la qualità delle plastiche, sia che si analizzi l’adattamento del cruscotto o la sensazione degli interruttori. Ma questa volta l’Alfa si sente proprio all’altezza. Ok, forse la VW è ancora un po’ più avanti: se si cerca nell’abitacolo dell’Alfa si possono ancora trovare alcuni piccoli elementi che sembrano essere rimasti ai vecchi tempi. Le plastichine intorno alla leva del cambio e al freno a mano della GTA non sono niente di speciale, ma tutto il resto è a posto e il cruscotto è solido come una roccia.

Alfa Romeo 147 GTA interno

Ogni cosa al posto giusto

Nel complesso, la vita nell’Alfa non è affatto male; l’interno della GTA ha la stessa atmosfera di classe e retrò dell’esterno. Si sta seduti bene e in basso, in questo caso su sedili in pelle opzionali con strisce orizzontali dall’aspetto un po’ antiquato. La posizione di guida è eccellente e il volante in pelle è bellissimo. È delle dimensioni giuste e, sebbene abbia i comandi dello stereo montati su di esso, sono piccoli e discreti. L’abitacolo è impreziosito da alcuni dettagli, come la forma dei pannelli delle portiere e le bocchette d’aerazione circolari, anche se, purtroppo, non producono alcun rumore quando le si gira. I tre quadranti della strumentazione si combinano bene con il volante, i sedili e la posizione di guida per dare alla GTA una sensazione di leggerezza e sportività.

Volkswagen Golf IV R32 interno

Un inno alla solidità

L’abitacolo della Golf non ha nulla di snello. In effetti, la R32 sarebbe un ottimo primo premio nel campionato nazionale tedesco di mangiatori di torte, tanto sono imbottiti i sedili sportivi e tanto è adatto a mani paffute il volante eccezionalmente spesso. Eppure è tutto estremamente confortevole e sicuramente l’abitacolo preferito per i viaggi a lungo raggio. Volkswagen non ha lesinato sugli interni, come dimostra l’uso massiccio di alluminio per i pedali, i pannelli e finiture varie.

Ford Focus RS 2003 interno

Un lavoro frettoloso

Anche Ford ha speso molto per la sua RS. La vera fibra di carbonio non è economica, ma in qualche modo qui riesce a sembrare scadente, così come le finiture in plastica blu presenti in tutto l’abitacolo della Focus su volante, rivestimenti delle portiere e cruscotto. Il comfort e il sostegno sono garantiti dagli eccellenti sedili Sparco, i migliori in assoluto, anche se non si sta seduti così in basso come nell’Alfa. Nel complesso, gli interni della Focus RS sembrano un po’ un lavoro frettoloso dell’ultimo minuto, ma speriamo di scoprire che le priorità di Ford sono altre una volta premuto il pulsante verde di avviamento.

Prestazioni

Premendo quel pulsante, il Duratec turbo da due litri della Ford prende vita. L’umile quattro cilindri può mancare del romanticismo di quello che si cela sotto i cofani di Alfa e VW, ma ha comunque un suono un po’ speciale, un po’ corposo. Normalmente 215 CV sono impressionanti, soprattutto quando si parla di hot hatch, ma oggi non sono sufficienti, con la R32 che eroga 241 CV e la GTA che raggiunge la potenza massima di 250 CV. Ciò rende l’Alfa più potente di 100 CV rispetto alla media delle Volkswagen Golf GTi contemporanee.

Questioni di coppia e di peso

Non è tutto negativo per la Ford: la coppia è importante quanto i CV e la Focus ha 310 Nm, un valore leggermente superiore a quello dell’Alfa con 300 Nm, ma non quanto i 320 Nm della VW. Mentre la Ford, con i suoi 1.278 kg, non è esattamente un peso piuma, l’Alfa, con i suoi 1.360 kg, porta con sé il peso di un passeggero in più, mentre la Golf, con i suoi 1.512 kg, porta con sé l’equivalente peso extra del campione mondiale di mangiatori di torte. E una grande scatola di torte.

Con le polveri bagnate

Per quanto riguarda le prestazioni dichiarate dal costruttore, non c’è molto da dire: ci dispiace, ma la pioggia incessante non ci ha permesso di fornire dati sulle prestazioni questa volta. Per la cronaca, l’Alfa dichiara un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi, contro i 6,6 della Golf, mentre la Ford dichiara un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi. Ciò che è certo è che tutte e tre sono desiderose di partire da un numero di giri molto basso e il motore turbo della RS non è da meno in termini di risposta. Quello che la Ford semplicemente non ha, è la profondità di carattere e la raffinatezza assoluta delle altre due.

Volkswagen Golf IV R32 motore

Sorniona

Inizialmente ci si potrebbe cullare nel pensare che il V6 a 24 valvole della R32 sia un po’ pigro, e certamente c’è un fastidioso rimbombo ai bassi regimi in sesta marcia. Ma se con la Golf si scalano due o tre marce e si mette a tavoletta, tra le tre è quella che impressiona di più per la sua velocità istantanea. In un tratto di autostrada in salita, la Focus ha faticato a tenere il passo della Golf, anche se la VW trasportava una persona in più e più attrezzi nel bagagliaio. Il rumore della R32 è davvero fantastico, sembra davvero un’Audi quattro, ma quando si vuole che sia silenziosa in velocità, è pienamente complice. Per quanto riguarda la pura passione, il V6 dell’Alfa è decisamente all’altezza del motore tedesco ed è il più veloce del gruppo, ma su strada non sembra altrettanto veloce della Golf.

Alfa Romeo 147 GTA motore

Si fermi chi può

La velocità pura è stata raramente un problema per le Alfa del passato. A volte, invece, lo era l’arresto. Beh, non questa volta. I freni della GTA, dotati di ABS e EBD, sono all’altezza di quelli della R32, anche se quest’ultima ha dischi ventilati sia all’anteriore che al posteriore. I freni migliori appartengono alla Focus. Anche se non è dotata di EBD, la RS si ferma in modo eccellente e l’ottima sensazione del pedale rimane fresca anche dopo una giornata di guida intensa.

Ford Focus RS 2003 motore

Datemi una leva…

Sebbene sia vicino, anche il miglior cambio va alla RS, almeno in termini di solidità della sensazione e di precisione delle cambiate. Tuttavia, è solo a cinque marce e ha davvero bisogno di un rapporto in più per il lavoro in autostrada. L’unità a sei marce dell’Alfa non ha grandi problemi e il cambio è più preciso di quello della Golf, che a volte può sembrare un po’ vago.

Guida e maneggevolezza

Questo piccolo problema con la trasmissione della Golf viene presto dimenticato quando si tratta di mettere a terra tutta quella potenza sulle strade bagnate. Il sistema di trazione integrale 4Motion a variazione elettronica della R32 svolge perfettamente il suo compito. Nessun problema. Nessun fastidio.

Differenze importanti

Nonostante i legami con le auto da rally mondiali, questa Focus non dispone di un sistema di trazione integrale; in effetti, non c’è nemmeno un controllo di trazione. La Focus si affida a un differenziale meccanico Quaife a ripartizione di coppia per scaricare la potenza. Fa un buon lavoro, ma non è infallibile sul bagnato: troppa potenza troppo presto in uscita da un tornante stretto e l’avantreno si allarga. Con il controllo di trazione dell’Alfa è più facile dare la potenza prima. È un buon sistema che non interferisce troppo quando viene lasciato attivo, ma anche quando è disattivato la GTA mantiene il torque steer al minimo.

Girotondo

Con le sue sospensioni più morbide, la GTA è probabilmente più efficace sul bagnato rispetto alla Focus, che ha una guida più rigida, dimostrandosi meno incline al sottosterzo. Lo sterzo della 147 offre una sensazione fantastica. Guidandola in linea retta sul circuito di prova, muovendo rapidamente lo sterzo da sinistra a destra, la risposta è ottima. In condizioni di tempo più asciutto, tuttavia, l’equilibrio torna a favore della Ford. Il controllo della scocca della RS e l’inserimento in curva sono più stretti di quelli dell’Alfa e della Golf. Inoltre, per quanto riguarda l’aderenza vera e propria, non c’è niente di meglio dei pneumatici Michelin Sport appositamente sviluppati per la RS, sia sul bagnato che sull’asciutto.

Volkswagen Golf IV R32

Guarda come dondolo

Tra tutte le auto, la Focus è la più impegnativa da guidare: bisogna stare attenti alla tendenza dell’avantreno a spostarsi in caso di forte accelerazione. La Golf, invece, richiede uno sforzo minimo, ma offre anche le minori soddisfazioni. Sebbene la guida sia solida, il controllo del corpo vettura è tutt’altro che preciso. La carrozzeria della R32 non solo si inclina in curva, ma si inclina anche in frenata e in accelerazione. Nonostante la maneggevolezza a quattro ruote motrici, il peso del motore V6 anteriore si fa sentire molto di più rispetto all’Alfa. Anche lo sterzo della Golf non ha l’acutezza e la risposta delle altre. La R32 può essere guidata con forza e velocità, ma non è affatto agile.

Il verdetto

Ad essere onesti, quando si è così vicini, sarebbe possibile presentare un’argomentazione plausibile per ognuna di queste tre. Se volessimo far vincere l’Alfa, sarebbe facile. Basta guardarla. Merita di vincere solo per lo stile. E questo prima di dare un’occhiata all’interno. Probabilmente ha l’abitacolo migliore dei tre, o almeno è quello che sembra più simile a quello di una hatchback ad alte prestazioni. E quando la si guida non si può dubitare delle sue credenziali di utilitaria prestazionale: motore, cambio e freni sono tutti di prim’ordine. Per quanto riguarda la maneggevolezza, si colloca a metà strada tra la Golf e la Focus: più divertente e coinvolgente della R32, ma non così maniacale o impegnativa come la RS.

Alfa Romeo 147 GTA vs Volkswagen Golf R32 vs Ford Focus RS

Ecco quindi un caso a prova di bomba per l’Alfa Romeo 147 GTA. O forse lo sarebbe stato se l’auto stessa si fosse dimostrata altrettanto a prova di bomba. Purtroppo si è rotto un dente del differenziale ed è stato necessario trasportarla a casa. Si spera che ciò sia dovuto al fatto che si trattava di un’auto da stampa post-lancio, che a giudicare dalle schegge di pietra e dal chilometraggio, aveva chiaramente già avuto una vita difficile. Al momento, però, possiamo solo affermare quanto abbiamo trovato.

Anche se l’Alfa non avesse subito guasti meccanici, non si aggiudicherebbe il primo posto come miglior auto da guida, perché quel titolo appartiene ancora alla Focus RS. Ma ponetevi una domanda difficile: è davvero questo che state cercando? Non è la più facile delle auto con cui andare d’accordo. La Golf, invece, lo è, e questa raffinatezza è accompagnata da prestazioni da urlo.

È evidente che la VW Golf R32 e la Ford Focus RS, nonostante le loro somiglianze, sono essenzialmente diverse nel carattere generale. Se volete un’auto da crociera veloce, raffinata e civile ad alte prestazioni, la Focus sarà una delusione. Se volete un’auto da guida ultra-veloce e coinvolgente, allora la R32 non fa per voi. Pagate i vostri soldi e scegliete.

Tuttavia, a prescindere dalla somma dei voti, su cinque di noi che hanno guidato le auto, la Focus ha battuto la Golf con quattro voti di scarto. Certo, ha alcuni difetti, gli interni sono scadenti e lo sterzo ha un forte contraccolpo, ma nonostante ciò, nessuna delle sue rivali riesce a divertire come lei e rimane la nostra scelta tra le nuove hot hatch.