Cupra Born: come è, come va?
Cupra Born: il design
Deriva dalla cugina Volkswagen ID.3, ma le somiglianze in Cupra non sono un problema, così se le proporzioni restano più o meno le stesse (è lunga 432 cm, larga 181 cm e alta 154 cm) e anche le caratteristiche del progetto, con sbalzi ridotti e passo lungo a tutto vantaggio dell’abitabilità ma anche dell’handling, il design e i tratti distintivi della veste esterna sono marcatamente Cupra. Il frontale presenta fari taglienti, mentre al posteriore cattura l’attenzione una firma luminosa continua ed una lavorazione particolare del paraurti che verso il suolo termina con un finto estrattore in pieno stile racing. È piacevole il profilo della Born, rifinito con minigonne più ampie ed uno spoiler che avvolge il lunotto, sebbene lo sguardo viene colpito dai grossi cerchi aerodinamici e dall’impostazione dei montanti posteriori pensata per regalare al tetto un effetto sospeso.
L’abitacolo della Cupra Born è in sintonia con la veste esterna, da un punto di vista cromatico, ma anche stilistico. Internamente si ritrovano le finiture color rame presenti nella carrozzeria ed elementi di carattere sportivo. La plancia è rifinita con materiali di livello e con accostamenti gradevoli (soprattutto nella zona centrale) e davanti al guidatore c’è un cruscotto con la strumentazione digitale da 5,3 pollici. Decisamente più ampio il display per l’infotainment da 12 pollici che consente di sfruttare anche i comandi vocali tramite le parole “Hola, Hola” e che offre la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto. Lo spazio in abitacolo è buono (grazie alla piattaforma dedicata che ha consentito il posizionamento del pacco batteria sotto il pianale) e il bagagliaio ha uno spazio di carico di 385 litri.
Cupra Born: come va
Cupra Born: quanto costa?
La Cupra Born 58 kWh parte da un prezzo di 41.100 Euro, ma per 1.000 Euro in più si può avere la variante e-Boost da 231 CV. La Born con la stessa potenza ma con la batteria da 77 kWh ha un listino di 46.350 Euro.