Grazie a Free2Move eSolutions la società americana avrà il 50% del parco auto francese composto da auto elettriche
Stellantis e Uber uniscono le forze. Lo fanno con una partnership che vede coinvolta in prima persona Free2Move eSolutions, azienda dedicata ai servizi di ricarica e di mobilità elettrica in generale del gruppo automobilistico italo-francese.
Due aziende che guardano alle zero emissioni
L’iniziativa è perfettamente in linea con le strategie verso la decarbonizzazione che animano le attività delle due aziende. Da una parte, infatti, Stellantis spinge sull’elettrico secondo quel piano Dare Forward che il ceo di Stellantis Carlos Tavares ha illustrato lo scorso anno e che accompagnerà il gruppo in tutto il periodo della transizione energetica fino al 2038, anno in cui sarà raggiunta la neutralità climatica.
La società americana, oltretutto, dopo anni turbolenti, per la prima volta in 13 anni di storia, ad agosto, ha fatto registrare un flusso di cassa trimestrale positivo e pensa di poter arrivare a un utile operativo del terzo trimestre superiore alle stime. Insomma, sembra avere gli strumenti per sostenere i piani per il futuro.
L’impegno di Uber per la mobilità di domani
Oltre al progetto francese con Stellantis, lo scorso anno Uber aveva già annunciato di elettrificare del tutto i propri servizi in California entro il 2030, ma tra le iniziative legate alla mobilità del futuro, l’azienda ha annunciato anche progetti più ambiziosi. Tra tutti, quello legato ai taxi volanti e ai robotaxi con Hyundai e quello dell’auto elettrica prodotta insieme ad Arrival.