E-GAP, pioniere italiano della ricarica on demand, continua a crescere e punta a coprire 200 città in tutto il mondo entro il 2025
Quando si parla di ricarica si pensa sempre (o quasi) a quella domestica o a quella pubblica. Però esiste una terza via, mobile, come quella offerta da E-GAP, che non avendo i limiti del collegamento alla rete può portare il “pieno” di elettricità ovunque serva. Il concetto è semplice: si richiede la ricarica direttamente tramite l’app e il servizio viene erogato nel luogo richiesto, volendo anche in assenza del cliente.
Un approccio globale
Attivo a Roma, Milano, Bologna e Torino (ma presto arriverà anche in altre città, a partire da Brescia e Verona), E-GAP utilizza dei veicoli elettrici dotati di un accumulatore in grado di fornire una ricarica completa a chiunque ne faccia richiesta.
Entro fine anno sono previsti 100 nuovi e-vans e l’obiettivo entro i 3 anni è quello di arrivare ad essere presente in 200 centri urbani sia in Europa sia negli Stati Uniti.
Aiutare gli automobilisti
“Viviamo in un periodo in cui l’auto elettrica è animata da una forte espansione – ha dichiarato Francesco De Meo, direttore Marketing di E-GAP – e le vetture a zero emissioni giocano un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni inquinanti posti dall’Europa. In questo contesto E-GAP si posiziona come un facilitatore della transizione energetica ed e per il settore automotive come l’acceleratore della mobilità sostenibile, rimuovendo i principali ostacoli alla vendita di veicoli elettrici”.
Il servizio E-Gap a Milano
Quanto costa?
Il costo del servizio varia a seconda della tempestività dell’intervento, della quantità di energia che si vuole ricaricare e della velocità di erogazione. Si possono richiedere tagli di ricarica fino a 30 kWh pagando fino a 80 cent/kWh.
Inoltre E-GAP offre una soluzione di ricarica personalizzata tramite pacchetti abbonamento con case automobilistiche. I clienti che acquistano o noleggiano una macchina elettrica hanno ricariche “a domicilio” a partire da 60 cent/kWh.