In Gazzetta Ufficiale il bonus extra Isee per full electric e plug-in, le agevolazioni per case e condomini e la novità sui noleggi
Più incentivi ad auto elettriche e ibride plug-in, ma anche risorse per wallbox e colonnine di ricarica condominiali e società di autonoleggio. Sono le novità del “restyling” agli incentivi che erano stati disegnati ad aprile dal Governo.
Bonus extra Isee
Prima di tutto, fino alla fine dell’anno, il decreto alza del 50% l’incentivo a una determinata platea di soggetti che acquista una vettura con emissioni da 0 a 20 g di CO2/km e da 21 a 60 g di CO2/km. In pratica, auto elettriche e ibride plug-in. Questa nuova agevolazione vale sia con rottamazione che senza, ma solo per una persona a nucleo familiare con Isee inferiore a 30.000 euro. In tutti gli altri casi, si applica lo schema precedente. Ecco quindi come sono i nuovi bonus auto.
Isee < 30.000 €
Emissioni CO2 | Con rottamazione | Senza rottamazione |
0-20 g/km | 7.500 euro | 4.500 euro |
21-60 g/km | 6.000 euro | 3.000 euro |
Isee ≥ 30.000 €
Emissioni CO2 | Con rottamazione | Senza rottamazione |
0-20 g/km | 5.000 euro | 3.000 euro |
21-60 g/km | 4.000 euro | 2.000 euro |
Incentivi wallbox e colonnine
Per finanziare i sistemi di ricarica, il Governo mette sul piatto 40 milioni di euro, attingendo dal fondo ecobonus, che viene ridotto di 20 milioni ciascuna per auto elettriche e ibride plug-in. Le risorse passano così da 220 a 200 milioni e da 225 a 205. Nulla cambia per le altre vetture.
Autonoleggio
Un’ultima disposizione riguarda le società di autonoleggio, a cui è esteso il bonus per auto elettriche e ibride plug-in, ma ridotto del 50%. Altro limite tocca la proprietà della vettura, che dovrà essere mantenuta per almeno 12 mesi.
Fonte: Gazzetta ufficiale