Lamborghini

Novità

Chi sono i personaggi del film su Lamborghini

Da Bob Wallace a Bizzarrini passando per Dallara, Scaglione e i dimenticati Stanzani e Gandini

amazon, chi sono i personaggi del film su lamborghini

Il film su Lamborghini uscito da pochi giorni su Amazon Prime Video ha fatto e sta facendo discutere. Il perché è presto detto: la storia viene romanzata più del dovuto, omettendo passaggi fondamentali nella storia della Casa di Sant’Agata Bolognese, dimenticando alcuni nomi che ne hanno plasmato la storia. Due su tutti: Marcello Gandini e Paolo Stanzani.

È anche vero che nei titoli di coda i due vengono citati e ringraziati, sottolineando come il loro non apparire sia dovuto a “esigenze di natura cinematografica”. Altri personaggi compaiono nel film, a volte però giusto abbozzati, senza dare loro l’importanza dovuta. Certo, il tempo a disposizione è quello che è, ma ciò che hanno dato a Lamborghini è di importanza fondamentale.

Ecco perché qui di seguito vogliamo proporre una sorta di “bigino” per raccontare, brevemente, chi erano gli uomini che hanno partecipato alla nascita del mito del Toro.

Giotto Bizzarrini

Impersonato da Luca Riemma, Giotto Bizzarrini è uno degli artisti dell’auto del secolo scorso. “Papà” della Ferrari 250 GTO – lavoro poi portato a termine da Mauro Forghieri – nel 1963 dà vita al motore della Lamborghini GTV, progenitrice della 350 GT, la prima Lambo della storia. E non si tratta di un motore qualsiasi bensì del V12 che, modifica dopo modifica, ha accompagnato le super sportive di Sant’Agata fino all’arrivo dell’Aventador. Anno 2011. Un’anzianità di servizio più unica che rara a muovere miti come Miura, Countach, Diablo e Murcielago.

amazon, chi sono i personaggi del film su lamborghini

Giotto Bizzarrini

Giampaolo Dallara

Davvero bisogna spiegare chi sia Giampaolo Dallara? Probabilmente no, ma un ripasso non fa mai male. Specialmente se si parla di una delle menti più importanti dietro l’automobilismo mondiale. Arrivato nel 1963 (anno di fondazione) in Lamborghini da Maserati (all’epoca aveva 27 anni, giovane sì ma ben meno rispetto a chi lo interpreta nel film) è protagonista di una carriera lampo che lo vede a capo – con Paolo Stanzani come vice – della squadra di ingegneri dalla quale nasce la Lamborghini Miura, dopo aver partecipato alla creazione della 350 GT e prima della nascita della Espada.

amazon, chi sono i personaggi del film su lamborghini

Giampaolo Dallara all’epoca del lavoro in Lamborghini

Marcello Gandini

Secondo il film su Lamborghini il design della Miura viene tracciato dal buon Ferruccio su un tovagliolo di carta (quanto amano i tovagliolini di carta i registi americani). Esigenze di “pellicola”. Sappiamo bene come tutto ciò sia più falso del falso. Le immortali linee della Miura infatti portano la firma di Marcello Gandini, passato in Bertone nel 1965 al posto di Giorgetto Giugiaro. Un avvicendamento da pelle d’oca che vide il designer torinese dare vita a una delle auto più belle della storia, presentata al Salone di Ginevra del 1966. Con Bertone Gandini si trova poi a lavorare per altri brand, tra cui spicca Alfa Romeo che con la Carabo (1968) porta al debutto le cosiddette “Lambo doors”, portiere ad apertura verticale ancora oggi marchio di fabbrica di Sant’Agata. Dopo la Miura la matita del designer firma altri due miti del Toro come Countach e Diablo, entrati di diritto nell’olimpo delle supercar.

amazon, chi sono i personaggi del film su lamborghini

Marcello Gandini con Nuccio Bertone

Franco Scaglione

Il suo capolavoro è l’Alfa Romeo 33 Stradale, meraviglia su ruote nata nel 1967. Risale a 4 anni prima il suo primo e unico lavoro per Lamborghini, ma a livello d’importanza non è certo secondo a quello svolto per il Biscione. Dalla matita del designer toscano infatti nasce la Lamborghini 350 GTV, anticipazione della prima auto di serie di Sant’Agata. Una grande coupé con fari a scomparsa e il mitico V12 Bizzarrini sistemato sotto il lungo cofano. Un modello accolto in maniera piuttosto fredda dal pubblico e riveduto e corretto dalla Carrozzeria Touring eliminò i fari a scomparsa e altri elementi, lasciando però intatta l’impostazione generale della carrozzeria.

amazon, chi sono i personaggi del film su lamborghini

Franco Scaglione

Paolo Stanzani

Altro grande dimenticato dal film, Paolo Stanzani è stato uno dei primi dipendenti della neonata Lamborghini. Laureato in ingegneria meccanica e assunto il 30 settembre 1963 iniziò a lavorare a stretto contatto con Giampaolo Dallara, iniziando dal mettere a punto il V12 di Bizzarrini, ritenuto da Ferruccio Lamborghini troppo nervoso per una Gran Turismo come la 350 GT. Nel 1967 prende il posto di Dallara e fa nascere modelli come Espada, Jarama, Urraco e Countach. Guidato dal motto “Fare oggi quello che gli altri faranno domani” apportò numerose innovazioni tecniche a bordo delle sue vetture, come lo schema meccanico della Countach e i McPherson al posteriore (tra le altre cose) sulla Urraco.

amazon, chi sono i personaggi del film su lamborghini

Paolo Stanzani

Bob Wallace

L’uomo dietro ai test su strada delle Lamborghini dei primi tempi. Dopo essere passato in Maserati e Ferrari. Bob Wallace, nato in Nuova Zelanda un anno dopo un conterraneo famoso come Bruce McLaren, entrò in quel di Sant’Agata Bolognese nel 1963 e lì vi rimase fino al 1975, lasciando il posto di capo collaudatore a un tal Valentino Balboni, che ricoprì quel ruolo per più di 40 anni. Wallace iniziò con i test della 350 GT e continuò poi con numerosi modelli del Toro fino alla Countach. Il suo capolavoro rimane però la Jota, voluta e ideata da Wallace come vettura laboratorio e sviluppata sulla Miura con telaio n.5084. Più leggera, più bassa, più rigida e più potente della vettura dalla quale proveniva, era troppo estrema per entrare in produzione. Anche se alcune delle soluzioni adottate vennero poi traslate sulla Miura SVJ.

amazon, chi sono i personaggi del film su lamborghini

Bob Wallace

TOP STORIES

Top List in the World