Novità

Chery Omoda 5: come è fatto il SUV elettrico per l’Italia

Un'altra Casa cinese si appresta a debuttare in Europa. È Chery e lo farà con un SUV da 204 CV e con fino 450 km di autonomia

chery omoda 5: come è fatto il suv elettrico per l’italia

Tra le Case cinesi che hanno nel mirino l’Europa ce n’è una, Chery, che ha scelto l’Italia come mercato per il debutto nel Vecchio Continente. La Casa, nota da noi per la partnership con DR Automobiles, ha intenzione di sbarcare ufficialmente nel Belpaese con una gamma di modelli esclusivamente elettrici e del tutto inediti.

Si parte nel 2023 con la Omoda 5, SUV a batteria di medie dimensioni che è già in vendita in altri Paesi con motorizzazioni elettrificate e che da noi arriverà solo in una variante a batteria. Nell’attesa di toccarlo con mano, vediamo come è fatto.

Tra connettività e ADAS

La Chery Omoda 5, che ha una lunghezza di 4,4 metri, ha linee filanti e un aspetto abbastanza dinamico. Tra gli elementi più caratteristici, il frontale con calandra di grosse dimensioni (sull’elettrica sarà chiusa) e un montante D con finitura scura che fa sembrare sospeso il tetto.

  • Lunghezza: 4,4 metri
  • Larghezza: 1,83 metri
  • Altezza: 1,59 metri
  • Passo: 2,63 metri

chery omoda 5: come è fatto il suv elettrico per l’italia

L’auto presenta un abitacolo particolarmente curato sia per i materiali utilizzati, che sembrano di buona qualità, sia per la tecnologia presente a bordo. Dentro si nota subito l’elemento a sbalzo sulla plancia che racchiude due monitor. Quello dietro al volante è dedicato alla strumentazione, quello centrale all’infotainment. Quest’ultimo sfrutta la tecnologia Cerence ASR e dispone di assistente vocale evoluto e massima connettività.

La Chery Omoda 5 è equipaggiata anche con una serie di dispositivi di assistenza alla guida. Sedici sono gli ADAS presenti a bordo. Tra questi, anche il cruise control adattativo, il riconoscimento dei pedoni e dei ciclisti, il mantenimento attivo di corsia, la frenata automatica d’emergenza e la segnalazione del sopraggiungere di un veicolo mentre si esce a retromarcia da un parcheggio.

chery omoda 5: come è fatto il suv elettrico per l’italia

204 CV, fino a 450 km di autonomia

Dal punto di vista meccanico, la Omoda 5 elettrica sfrutterà una batteria agli ioni di litio da 64 kWh per alimentare un motore elettrico a magneti permanenti da 204 CV di potenza situato in prossimità delle ruote anteriori (quelle a cui è affidata anche la trazione).

L’auto, che è in grado di scattare da 0 a 100 in 7”8, promette fino a 450 km di autonomia con una sola ricarica. A proposito di ricarica: attaccata a una colonnina a corrente continua passa dal 10% di carica all’80% di carica in circa 35 minuti.

  • Batteria: 64 kWh
  • Autonomia: fino a 450 km
  • Ricarica: 10%-80% in 35 minuti
  • 0-100 km/h: 7″8

chery omoda 5: come è fatto il suv elettrico per l’italia

Garanzia di 5 anni

Chery, come detto, è l’ennesima Casa automobilistica cinese che si appresta a debuttare in Europa. A differenza di Byd, NIO o Xpeng, che hanno scelto la Germania o altri mercati scandinavi, la Casa di Wuhu inizierà la propria avventura nel Vecchio Continente partendo dal nostro mercato.

Lo farà con una rete di concessionarie e una rete assistenza dedicata e modelli elettrici che, per fare breccia sui nostri automobilisti, avranno una garanzia di 5 anni o 150.000 km.

TOP STORIES

Top List in the World