Dal 2017 a oggi, la produzione è slittata più volte, fino al 2023. Ora Elon Musk sarà di parola? Intanto ripercorriamo la sua storia
Il Semi è pronto per le consegne a fine anno, il Cybertruck entrerà in produzione nella prima metà del 2023. Adesso, all’appello, manca solo un membro della famiglia Tesla: la Roadster, remake della primissima hypercar elettrica di Elon Musk, venduta in 2.500 esemplari dal 2008 al 2012.
Doveva fare la sua apparizione nel 2020, ma una serie di ostacoli ne ha ritardato l’arrivo in strada. Tra pandemia, problemi alla catena di approvvigionamento e crisi energetica, la supercar a batteria non vedrà la luce prima dell’anno prossimo. Vediamo quindi cosa sappiamo, ripercorrendo la sua storia.
Lunga gestazione
Elon Musk presenta la Tesla Roadster
Le date cambiano più e più volte. Inizialmente, il ceo fa scivolare i tempi di 12-18 mesi, così da arrivare al secondo trimestre del 2020, ma poi rivede le stime e sposta tutto alla prima metà dell’anno dopo.
Una Tesla Roadster del 2011
Quanto costa
Nel frattempo, la Casa chiude e riapre le prenotazioni della supercar. Per mettere le mani sul volante di questo bolide, bastano una caparra di 5.000 dollari e un bonifico di 45.000 dollari, da fare entro 10 giorni.
E in Italia? I prezzi sono leggermente diversi: 4.000 euro di anticipo (completamente rimborsabile) e 39.000 euro di versamento successivo. “Le prenotazioni – si legge sul sito del costruttore – non sono definitive fino all’avvenuto ricevimento del pagamento con bonifico bancario”.
Tra razzi spaziali e musei
In mezzo a tutto questo, Elon Musk non fa mancare una “chicca”: una versione speciale della hypercar che monta dei propulsori aggiuntivi di SpaceX. Una tecnologia “spaziale”, che permetterebbe alla Roadster di passare da 0 a 100 km/h in 1,1 secondi, diventando così una delle auto più veloci al mondo.
La Tesla Roadster esposta al Petersen Automotive Museum
Ma prima di vederla sfrecciare sull’asfalto, bisognerà aspettare ancora un po’. Il 2023 è alle porte e, con il suo arrivo, potrebbe finalmente completare la famiglia Tesla, in attesa della piccola da 25.000 dollari. Il Cybertruck sarà un ottimo banco di prova per la tenuta della produzione, ma serve pazienza. Nell’attesa che l’impianto in California la sforni, potete ammirare la Roadster al Peter Automotive Museum di Los Angeles.
Fonte: Teslarati