CATL anche nel 2022 ha dominato il mercato delle batterie delle auto elettrificate (ibride, Plug-in ed elettriche). Oramai sono diversi anni che l'azienda cinese detiene questo primato e i numeri del 2022 mettono in evidenzia che il suo peso continua ad aumentare. Ricordiamo che questa realtà fornisce i suoi prodotti a costruttori del calibro, per esempio, di Tesla, Volkswagen e NIO. CATL sta anche investendo molto nello sviluppo di accumulatori di nuova generazione e ha persino creato un proprio marchio per i servizi di battery swap. Inoltre, come sappiamo, sta investendo molto nella creazione di nuove fabbriche anche in Europa.
Secondo un nuovo rapporto della società SNE Research che ha scattato una fotografia di questo mercato, nel 2022 c'è stata una richiesta complessiva di batterie pari a 517,9 GWh. Si tratta di un aumento del 71,8% rispetto al 2021 (301,5 GWh). Sulla base dei dati, la società stima che nel 2023 la richiesta di batterie possa salire a ben 749 GWh.
- CATL: 191,6 GWh (37%)
- LG Energy Solution: 70,4 GWh (13,6%)
- BYD: 70,4 GWh (13,6%)
- Panasonic: 38 GWh (7,3%)
- SK On: 27,8 GWh (5,4%)
- Samsung SDI: 24,3 GWh (4,7%)
- CALB: 20 GWh (3,9%)
- Guoxuan: 14,1 GWh (2,7%)
- Sunwoda: 9,2 GWh (1,8%)
- Farasis: 7,4 GWh (1,4%)
- Altri: 44,5 GWh (8,6%)
CATL, dunque, continua a dominare indisturbata il mercato delle batterie dei veicoli elettrificati. Vale la pena di notare che, secondo il rapporto, BYD è l'unica azienda oltre a CATL tra le prime sei della classifica che ha visto una crescita della quota di mercato nel 2022. L'Asia ed, in particolare, la Cina continua ad essere il baricentro di questo mercato che sta crescendo rapidamente di importanza per via dello sviluppo delle auto elettriche.
L'Europa, come sappiamo, sta lavorando per ridurre la dipendenza da fornitori cinesi ma appare evidente che il lavoro da fare per recuperare il terreno perso è davvero moltissimo.