Catania, 29 marzo 2023 – Solvente sulla faccia di una donna colpevole di aver frequentato un pentito, la pericolosa e inaccettabile minaccia è avvenuta nella zona della stazione ferroviaria di Catania. La vittima è stata raggiunta al volto dal liquido irritante lanciato da un’auto in corsa. L’aggressore avrebbe gridato subito dopo ‘Giarrizzo’ il cognome di un collaboratore di giustizia di Adrano che in passato era stato frequentato dalla donna.
Salvatore Giarrizzo è stato il boss del clan mafioso Scalisi di Adrano, fino a che non è stato arrestato, nel 2020 nell’ambito dell’operazione ‘The King’. L’uomo si è pentito e ha iniziato a collaborare con la giustizia, di seguito nel febbraio del 2021 è stato incendiato un camion per la vendita di panini di un suo familiare.
Dalle intercettazioni effettuate dagli investigatori, e disposte dalla Dda della Procura di Catania nell’ambito dell’inchiesta Triade del marzo 2021, erano chiaramente emerse le mire di vendetta della cosca nei confronti del pentito e dei suoi familiari. Quelle indagini fecero emergere il “forte disappunto tra gli affiliati al clan Scalisi”, per la collaborazione con la giustizia del Giarrizzo, iniziata nell’estate del 2020.