- Nel 2023 il marchio premium del gruppo Geely porterà il crossover elettrico 001 nel Vecchio Continente, dove raggiungerà BYD e non solo
- Una fabbrica intelligente
- Europa terra di conquista?
La Zeekr 001 entra in produzione
Nel 2023 il marchio premium del gruppo Geely porterà il crossover elettrico 001 nel Vecchio Continente, dove raggiungerà BYD e non solo
Lo sbarco è in calendario l’anno prossimo, come annuncia in conferenza stampa il ceo An Conghui, che però non rivela la data precisa. Nessun dettaglio anche su obiettivi di vendita, Paesi dove piantare la bandierina o piani di produzione all’estero. La vettura che arriverà, invece, la conosciamo: è il crossover 001.
Le specifiche
Lanciato in Cina alla fine del 2021, nei primi nove mesi di vita ha già venduto 39.474 unità (dati della China Passenger Car Association). Qual è il suo prezzo? L’equivalente di 41.500 euro, poco più dei 40.500 euro della Tesla Model Y, per intenderci.
La Zeekr 001 è basata sulla piattaforma SEA, che il gruppo cinese ha progettato per le vetture elettriche di nuova generazione e che abbiamo visto anche nella smart #1. È lunga 4,97 metri, larga 1,99 e alta 1,56 (con passo di oltre 3 metri).
La batteria ha una capacità di 100 kWh e si ricarica dal 10% all’80% in 30 minuti, quando collegata a colonnine da 360 kW. In poche parole, bastano 5 minuti per recuperare 120 km di autonomia.
Dimensioni | 4,97 x 1,99 x 1,56 metri, passo di 3,01 metri |
Batteria | 86 o 100 kWh |
Ricarica | fino a 360 kW |
Potenza max | 544 CV |
Coppia max | 768 Nm |
0-100 | 3″8 |
Velocità max | 200 km/h (autolimitata) |
Una fabbrica intelligente
Altra chicca del crossover è che viene realizzato in una fabbrica “intelligente” a Ningbo, città che sorge pochi chilometri a sud di Shanghai. Cosa rende speciale lo stabilimento? Tanto per cominciare, sfrutta un sistema di trasmissione dati 5G+, che consente la gestione veloce e coordinata delle linee, tutte altamente automatizzate. Ci sono poi 300 robot che riducono al minimo il lavoro dell’uomo.
Da lì all’Europa, Geely torna così nel Vecchio Continente, dove ha già messo le mani su Volvo e Polestar, oltre ad aver investito in Mercedes-Benz.
Europa terra di conquista?
Source: Reuters