Bonus patente – Già finiti i fondi per le licenze professionali
Mancano autisti di camion, la logistica soffre, i tempi dei trasporti si allungano, ma ottenere la patente professionale, oltre che complesso, è molto costoso. Lo Stato, allora, che cosa fa, per alleviare i problemi del settore? Stanzia fondi per un bonus patente, così da rendere meno onerosa la trafila per gli aspiranti conducenti: un fondo da 25,3 milioni, per il periodo compreso tra l’1 luglio 2022 e il 31 dicembre 2026. Un sostegno significativo, pari all’80% della spesa sostenuta e, comunque, fino a un massimo di 2.500 euro, destinato a giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni interessati a conseguire la patente professionale o le abilitazioni necessarie alla guida di veicoli destinati al trasporto di merci e persone (autobus, pullman, camion ecc.). Lodevole iniziativa, scattata il 6 febbraio per le autoscuole e ieri, 13 febbraio, per gli utenti e già finita. I 5,4 milioni di euro previsti per quest’anno risultano, infatti, sul sito dedicato esauriti. Nel giro di una settimana, dunque, per le autoscuole e di un giorno per i privati. Un po’ poco affrontare seriamente un problema che, a cascata, dal settore specifico si estende a tutta la catena della logistica e della distribuzione, quindi sostanzialmente a tutte le aziende e ai consumatori.