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Bologna – Il Comune vara il limite di 30 km/h in tutta la città

bologna – il comune vara il limite di 30 km/h in tutta la città

Bologna – Il Comune vara il limite di 30 km/h in tutta la cittÃ

A trenta all’ora sotto le Torri. Un provvedimento che era nell’aria (vedi l’articolo con lo sfogo dei tassisti di pochi giorni fa), ma che finora era stato attuato solo dalle metropoli più congestionate. Il provvedimento è stato approvato oggi con delibera dalla giunta comunale di Bologna ed entrerà in vigore dal prossimo giugno. Dopo Madrid (e, a dire il vero, molte altre città spagnole), Parigi dall’estate scorsa, e Milano che in Italia fa da apripista fin dal 2018 allargando le “Zone 30”, anche il capoluogo emiliano-romagnolo si converte dnque alla guida “slow”, pure al di fuori delle strette vie del centro storico. In nome della “sicurezza e del contenimento delle emissioni”. Sempre che non si generino, invece, ingorghi per timori delle multe degli autovelox, i quali saranno ovviamente potenziati.

Tutta la città. I 30 all’ora sono una realtà vicino alle scuole e agli ospedali, ma ora si tratta dell’intero territorio cittadino. Se a Parigi, già nel 2015, il sindaco Anne Hidalgo aveva varato provvedimenti anti-auto, estendendo le Zone 30 a un terzo della città, con il progetto – realizzato – di arrivare al 90% nel 2020, dalla metà del 2023 Bologna sarà il primo capoluogo italiano a introdurre il limite dei 30 Km/h nella maggior parte delle sue strade. Soltanto alcune arterie, viali ad alto scorrimento, manterranno il “folle” limite dei 50 Km/h.

Quattordici milioni per la segnaletica. “Vogliamo che Bologna sia apripista a livello nazionale sulla sicurezza stradale, ha dichiarato il sindaco Matteo Lepore. Il nostro Paese merita, dopo la legge sull’omicidio stradale e quella sulla sicurezza dei bambini in auto, una legge sulle città 30: spero che il governo guardi Bologna come esempio e inizi a discutere su questo”. Bologna città 30 è un progetto che può contare già su 14 milioni di euro di investimenti che serviranno per la segnaletica stradale, il ridisegno delle strade con la diffusione di interventi fisici di moderazione del traffico e della velocità, maggiori controlli, installazione di autovelox (non si sa ancora quanti e dove), messa in sicurezza stradale, campagne di comunicazione e, naturalmente, di educazione.

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