BMW rallenta nonostante previsioni positive
Investing.com – Andamento altalenante per le azioni BMW (ETR:BMWG) negli scambi europei di mercoledì, nonostante la casa automobilistica abbia formulato previsioni generalmente ottimistiche per l’anno prossimo.
Il gruppo ha dichiarato che prevede di generare un utile prima degli interessi e delle imposte compreso tra l’8% e il 10% del fatturato nel 2023, un dato che è in linea con il suo range storico e che riflette una normalizzazione del business dopo tre anni selvaggi di sconvolgimenti causati dalla pandemia e dalla transizione alla mobilità elettrica.
Il gruppo ha previsto un anno di “crescita redditizia in un contesto commerciale persistentemente difficile”, caratterizzato da una forte crescita delle vendite dei suoi veicoli elettrici, che sono più che raddoppiate l’anno scorso e rappresentano il 9% delle consegne. Un altro 9% delle vendite è costituito da veicoli ibridi.
Quest’anno l’azienda prevede che la quota di veicoli elettrici a batteria salga al 15%, ha dichiarato l’amministratore delegato Oliver Zipse in un comunicato. L’azienda afferma di essere sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di 10 milioni di vendite di veicoli elettrici all’anno, ben prima della scadenza del 2030.
Al momento della scrittura, il titolo BMW era in rialzo dello 0,1% a Francoforte, praticamente invariato rispetto a un anno fa, quando l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha messo in crisi il modello di business della maggior parte dei produttori tedeschi.