Il colosso tedesco prepara un cambio di rotta da un punto di vista estetico, pur confermando la direzione stilistica attuale
Le griglie a doppio rene sempre più grandi che caratterizzano i nuovi modelli BMW sono state criticate più di una volta dagli appassionati ma anche da ex dipendenti della stessa casa automobilistica tedesca, che hanno accusato l’azienda di dare vita a progetti in certi casi “ridicoli“. Critiche che entrano da una parte ed escono dall’altra per BMW? Tutt’altro, o meglio, tutt’altro secondo quanto sostiene il capo del design del BMW Group, Adrian van Hooydonk.
Attenzione alle critiche
“Non ignoriamo le critiche. Le sentiamo, le vediamo. E reagiremo – le sue parole pronunciate a Top Gear – Penso che in futuro ciò sarà importante per noi fare in modo che il design diventi più pulito, anche per questo progetteremo la griglia secondo le proporzioni complessive del veicolo, o secondo l’espressione che vogliamo dargli”.
Nessun fallimento
I modelli del futuro
Come spiegato dallo stesso capo del design del BMW Group, i progettisti dell’azienda stanno lavorando a modelli che usciranno nel 2025 e nel 2026, e che saranno in circolazione fino al 2033, il che significa che il lavoro più complesso che dovranno portare a termine sarà quello di riuscire a realizzare vetture che tra un decennio avranno ancora un bell’aspetto. “Abbiamo un’idea abbastanza chiara su dove andremo, non è che stiamo sperimentando o lanciando nuovi prodotti tanto per capire se funzionano o meno. Si tratta di un processo già molto deliberato”, ha concluso van Hooydonk.