Il marchio britannico ha chiuso il terzo trimestre con un record di mercato, facendo registrare i migliori risultati mai ottenuti fino ad oggi
Bentley Motors ha annunciato profitti operativi record per i primi nove mesi del 2022, nonostante le continue sfide e l’incertezza dell’economia globale. Il produttore britannico di auto di lusso ha visto più che raddoppiare i profitti a 575 milioni di euro, con un aumento del 109% rispetto allo stesso periodo nei nove mesi del 2021. Il precedente miglior risultato dell’intero anno per il marchio di Crewe era stato di 389 milioni di euro. L’incoraggiante percentuale di utile del 23,1% sulle vendite, è stato il più importante nei 103 anni di storia di Bentley.
Bentley, apre lo show-room più grande d’Europa
A conferma del successo della linea equilibrata di Bentley, il SUV Bentayga, il più venduto nel segmento lusso, ha raggiunto una quota di vendite del 41%, mentre la berlina di lusso Flying Spur ha registrato il 27%, grazie anche all’introduzione del nuovo modello Hybrid, che rende la Flying Spur oggi, la più avanzata ed ecologica di sempre. Le granturismo Continental GT e GTC hanno totalizzato il 32% delle vendite, con la nuova GT Speed, che con le sue prestazioni e doti dinamiche, è la vettura stradale più dinamica mai costruita da Bentley. Nei primi nove mesi del 2022, le vendite di Bentley in Europa sono aumentate del 18%, raggiungendo le 2.133 unità. Anche la regione Asia-Pacifico ha registrato una crescita a due cifre del 17%. Il mercato domestico del Regno Unito è aumentato del 25%, raggiungendo 1.126 veicoli, mentre le Americhe sono ancora la regione di vendita più forte in assoluto, con un aumento del 7% a 3.154 auto. Bentley prevede una importante chiusura dell’anno, grazie all’introduzione del modello Bentayga Extended Wheelbase (EWB), la nuova ammiraglia SUV di lusso che la migliore esperienza con il suo abitacolo posteriore dai tempi della Mulsanne. L’EWB ha finora rappresentato dal momento del suo lancio circa il 40% degli ordini totali di Bentayga.