Batterie – “Per ridurre la dipendenza dalla Cina servono protezionismo e 150 miliardi”
Le stime. Nel rapporto si sottolinea che il dominio cinese potrebbe essere annullato da politiche protezionistiche, dalla scoperta di elementi chimici alternativi alle attuali materie prime di maggior uso e da una crescita del riciclo. Servono, però, adeguati investimenti nelle varie fasi della catena del valore: per raggiungere un approvvigionamento autosufficiente, sono necessari 78,2 miliardi di dollari solo sulle batterie, 60,4 miliardi sulle componenti, 13,5 miliardi nelle attività di estrazione di litio, nichel o cobalto e 12,1 miliardi nella raffinazione dei minerali.