Si è svolta nel pomeriggio di ieri alla Fiera di Verona la sessione inaugurale della 22ª edizione di Automotive Dealer Day, House of Mobility, con il titolo di ‘Concessionari, case, industria e istituzioni: il tavolo delle Associazioni Automotive’. L’incontro si è focalizzato sul tema del cambiamento che sta vivendo il settore automotive, tanto per cliente finale, quanto per case automobilistiche e operatori che hanno il compito di traghettare i primi due in questo passaggio. All’incontro, attraverso un video registrato, è intervenuto anche Giancarlo Giorgetti, ministro dell’economia e delle finanze. «L’automotive è al centro dell’impegno del governo – ha dichiarato Giorgetti – e ho avuto modo di vedere come l’Automotive Dealer Day è un vero momento di confronto tra tutti i protagonisti. L’automotive è diventato anche il simbolo di come non si è fatta una politica industriale in Europa. Nessuno mette in discussione gli obiettivi della decarbonizzazione. Servirebbe però un approccio pragmatico». «I target d’elettrificazione al 2035 – ha aggiunto Giorgetti – non stanno avendo effetti risolutivi né su domanda né sull’offerta di veicoli elettrici, con il rischio di rallentare gli investi-menti del settore nel suo complesso. Senza aspettare due anni, l’Automotive deve entrare tra i pilastri della politica per la competitività europea da finanziare con nuovi strumenti di capacità fiscale europea, oltre la fine del PNRR».