Auto, Faib: lo stop Ue a diesel e benzina provocherà un serio danno all’industria. Serve ammodernare la rete
Per l’auto elettrica serve ammodernare la rete
Faib torna a sottolineare la necessità di procedere, quanto prima, ad un ammodernamento della rete. «Alla luce delle decisioni dell’Unione si rende sempre più necessario che le stazioni di servizio divengano dei veri e propri hub energetici e che si avvii la ristrutturazione e riqualificazione degli impianti», aggiunge Sperduto. «Una richiesta che abbiamo già portato all’attenzione del Ministro Urso: basti pensare che il 40% della rete è composta di punti vendita di oltre 40 anni», specifica il presidente.
Ripensare le pompe di benzina come hub energetici
«Gli operatori della rete che aderiscono a Faib Confesercenti hanno dato la loro disponibilità a ripensare le aree di servizio e ad approntare le relative azioni di riposizionamento, che consentano loro di divenire stazioni multifunzionali, a servizio della mobilità futura», ha sottolineato Sperduto, concludento che «fornire energia nei distributori è l’obiettivo di oggi e di domani degli operatori rete che chiedono che le colonnine elettriche vengano installate, in via prioritaria e privilegiata, sull’attuale rete. Chiediamo che questi aspetti vengano trattati al prossimo tavolo con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. È un tema che non può più essere rimandato». (riproduzione riservata)