Auto elettriche – La Svezia cancella gli incentivi: “Non servono più”
Il motivo. La scelta di Stoccolma, già in vigore, segue analoghe iniziative messe in atto da altri Paesi europei come la Germania ed è legata a due ragioni, entrambe di carattere economico. Secondo il ministero dell’Ambiente, infatti, l’acquisto e il possesso di un’auto che beneficia del bonus climatico “stanno iniziando a essere paragonabili a quelli di un veicolo a benzina o diesel”; in secondo luogo, il governo “non ritiene che siano giustificati contributi statali per favorire veicoli che ormai rappresentano circa il 50% delle vendite e che sono disponibili nella maggior parte delle fasce di prezzo”. Questo, evidentemente, in Svezia. In ogni caso, Stoccolma è perentoria: “Per questi motivi, il bonus climatico è abolito. Ciò significa che chiunque acquisti o ordini un’auto dopo l’8 novembre 2022 non riceverà alcun bonus”. Per accedere ancora alle agevolazioni, dunque, gli svedesi dovranno dimostrare di aver acquistato oppure ordinato un’elettrica prima dell’8 novembre: il bonus sarà valido per non oltre sei mesi dal momento della firma del contratto.
Lo schema attuale. Fino a oggi, il governo ha messo a disposizione 70 mila corone (circa 6.450 euro al cambio attuale) per le Ev e 45 mila (4.150 euro) per le ibride plug-in: uno schema che secondo le precedenti disposizioni sarebbe ventuo meno il prossimo 1 gennaio, facendo scendere i contributi rispettivamente a 50 mila e 10 mila corone. Ora la tabula rasa: in ogni caso, il nuovo governo ha deciso di aumentare il plafond dei fondi per esaurire i pagamenti in sospeso e tener conto degli ordini già effettuati (finora, le agevolazioni venivano erogate in forma di rimborso fiscale, pagato sei mesi dopo l’immatricolazione) e di mantenere l’attuale sistema di malus che aumenta le tasse a carico di veicoli con elevate emissioni di anidride carbonica.