Gli highlights della 38esima edizione della fiera dedicata all'esposizione e alla vendita di modelli classici, youngtimer e moderni
La passione è stata la chiave dell’edizione 2021 di Auto e Moto d’Epoca, i cui risultati dimostrano, secondo Mario Carlo Baccaglini, organizzatore della manifestazione, che quest’ultima è ormai “il punto di riferimento internazionale per tutti i settori dell’auto d’epoca, per gli espositori, i commercianti, per i collezionisti e gli appassionati in Italia e nel mondo”.
Un mondo, quello dell’automobilismo storico, che già prima della pandemia vedeva svilupparsi al suo interno un cambio generazionale che ha inevitabilmente condizionato la selezione di auto esposte e in vendita a Padova, a partire dai modelli da corsa, passando per le classiche e le youngtimer fino ad arrivare alle contemporanee e alle auto elettriche.
L’automobilismo italiano
Vedi tutte le notizie su Auto e Moto d’Epoca
La “Regina” della fiera
E a proposito di restomod, l’auto protagonista di questa edizione 2021 è stata la Lancia Delta Integrale Martini Evo, una versione aggiornata in chiave moderna del modello alla base di una delle auto da corsa più vincenti di sempre.
Il progetto, realizzato dal due volte campione del mondo Miki Biasion, è limitato a soli otto esemplari, caratterizzati dall’iconica livrea Martini Racing e adeguati dal punto di vista tecnologico e prestazionale, ma senza intaccare lo spirito e il carattere dell’originale “Regina” dei rally.
L’elettrificazione degli albori
Una retrospettiva sul concetto di elettrificazione che è stata proposta anche Mercedes con l’originale 190e Elektro del 1990, primo esempio di auto a batteria del costruttore tedesco che ha fornito una serie di informazioni e competenze riprese anche negli ultimi anni per le moderne elettriche del brand.
I modelli portati dalle Case
La Casa ha portato alla fiera di Padova anche alcuni tra i modelli più significativi di station wagon tra cui un esemplare del 1984 della prima familiare in assoluto, la Model T, insieme all’interpretazione immediatamente successiva, la W 124 del 1993.
Passando a un altro marchio prestigioso, Porsche ha esposto alcuni esemplari da corsa di grande valore come la 550 Spyder e la 908/3, assieme alla finaliste del Concorso di Restauro organizzato dalla rete ufficiale italiana.
Non sono mancati i consigli e le valutazioni del nostro Andrea sia su una selezione di modelli youngtimer particolarmente interessanti, sia riguardo le cinque auto storiche da mettere in garage con un budget da 1 milione di euro.