Audi R8, addio all’iconica sportiva dei Quattro Anelli

Con l’ultimo esemplare uscito dallo stabilimento di Böllinger Höfe termina la produzione di uno dei modelli più apprezzati della casa tedesca.

audi r8, addio all’iconica sportiva dei quattro anelli

Audi R8 – Foot credits Audi press

Anche le più belle storie sono destinate a finire. Vale anche per Audi R8, l’iconica sportiva della casa dei Quattro Anelli che, per anni, ha fatto sognare milioni di appassionati di auto sportive rappresentando una delle massime aspirazioni per quanto riguarda questa categoria. Un modello che ha fatto la storia, apparendo sulle scene internazionali nel 2007 con la prima generazione e poi, dal 2015 con la seconda generazione.

Fino a pochi giorni fa quando Audi ha deciso di mettere fine alla storia di uno dei modelli più gloriosi della sua storia con l’ultimo esemplare uscito dallo stabilimento di Böllinger Höfe, in Germania, terminando così la produzione della sua Audi R8. A riportare la notizia è Top GearNon che era presente per vedere l’assemblaggio dell’ultimo esemplare della storia.

Audi R8, la sportiva esce fuori produzione

Dopo la decisione da parte di Audi di prolungare la produzione della R8 in modo da far fronte all’enorme afflusso di ordini da parte dei clienti, arrivati dopo l’annuncio dello stop definitivo alla produzione inizialmente previsto per la fine del 2023, stavolta la sportiva dei Quattro Anelli è pronta ad andare in pensione. L’ultima Audi R8 prodotta nella storia del marchio è una coupé giallo Vegas dotata del pacchetto Performance Quattro Edition, con dettagli in fibra di carbonio e cerchi color bronzo da 20”.

audi r8, addio all’iconica sportiva dei quattro anelli

Audi R8 esce di produzione – Foto credits Audi press

Una decisione, quella della casa tedesca di ritardare l’uscita di scena del modello, che ha dato i suoi frutti. Lo scorso anno, infatti, gli ordini del modello sono aumentati del 49% rispetto al 2022 per un totale di 1.591 unità. Un fatto decisamente singolare, specialmente se si analizzano i dati di vendita fatti registrare dal modello che è sempre andato calando. La notizia del suo addio, però, ha spinto gli appassionati ad acquistare il modello, prossimo all’uscita di produzione, per avere in garage un pezzo di storia dell’automobilismo.

Finisce, così, la storia di una delle auto che, molto più di altri modelli, ha segnato la storia delle sportive. Presentata per la prima volta sotto forma di concept in occasione del Salone di Francoforte nel 2003. La versione di serie, però, debuttò al Salone di Parigi 2006 per arrivare sul mercato in maniera ufficiale nel 2007, accolta subito con favore da critica e addetti ai lavori. Poi la seconda generazione, portata al debutto durante il Salone di Ginevra del 2015, seguita dalla versione e-tron.

Un capitolo glorioso della storia Audi che, per il momento, è arrivata al capolinea mandando in pensione una delle auto più amate di sempre. Quella di Audi R8, però, potrebbe non essere un’uscita di scena definitiva. In futuro, infatti, potrebbe tornare – oppure una sua erede con le stesse caratteristiche – seppur con un cuore 100% elettrico, nuova frontiera della casa dei Quattro Anelli e di quasi tutte le case automobilistiche, ormai concentrate al 100% nello sviluppo di vetture a zero emissioni senza, per questo, rinunciare a quelle caratteristiche da sportiva che il modello tedesco riusciva a incarnare sia dal punto di vista estetico che motoristico.

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