Audi Q8 e-tron, la prova e le tecnologie del Suv che arriva dal futuro
L’itinerario di circa 250 km è partito da H-Farm alle porte di Venezia ed il luogo ha subito contestualizzato con coerenza, i principali valori della casa tedesca e del modello Q8-etron con prezzi a partire da 79.900 euro. Il campus da 51 ettari dedito a start-up, educazione e consulenze con cui Audi ha una partnership da cinque anni, è uno spazio green da più prospettive ed un rinomato acceleratore per le diverse forme di progresso.
Nel linguaggio della Q8 e-tron quattro disponibile con carrozzerie Suv e Sportback, il senso di quest’ultima parola risulta tangibile nella migliore efficienza di marcia, nell’autonomia estesa (fino a 600 km dichiarati) e nelle più rapide capacità di ricarica. Ciò accade perché le batterie da 95 kWh o 114 kWh in forza alle differenti versioni (tre gli allestimenti; 50 e-tron quattro; 55 e-tron quattro ed SQ8 e-tron) possono assorbire tra i 20/30kWh in più rispetto al passato. Alla colonnina, l’incremento numerico si traduce in 120 km di range aggiuntivi ogni 10 minuti (con corrente continua a 150 kW) mentre nell’utilizzo quotidiano, la vettura si avvale di e-trip planner, software infrastrutturali ed ottime funzioni predittive per mantenere quanto più possibile la percorrenza reale, vicina all’autonomia promessa.
Il Veneto svelato dal test di Audi Q8 e-tron – a sua volta ambasciatrice della nuova corporate identity del marchio con quattro anelli in bianco polar e lettering sui montanti laterali bruniti – si è anche soffermato su barchesse e ville di scuola palladiana ed evocative fortificazioni sul Piave come il duecentesco Castello San Salvatore dei Conti Collalto, prima di concludersi con una sosta culinaria a La Cru di Romagnano che essendo stella verde, dimostra come l’approccio ecologicamente coscienzioso possa acuire il valore dell’esperienza.
Con onestà e realismo Audi ha dichiarato nel corso della presentazione che le rinnovate performance dinamiche ed energetiche della Q8 e-tron quattro, sono un altro importante passo verso l’equivalenza funzionale con l’endotermico (cioè un pareggio di praticità e costi che al momento pende ancora verso i carburanti tradizionali) ma che per continuare a ridurre il delta tecnologico, è obbligatorio passare da ulteriori investimenti. La casa d’Ingolstadt ha infatti rilanciato l’impegno per una mobilità ecologicamente meno impattante, mettendo sul tavolo altri 37 miliardi d’investimenti e dando ancor più centralità alla tecnologia e-tron che proprio con la Q8 – appellativo che posiziona il modello al vertice della gamma – diventa il nome portante dei modelli ricaricabili.
Di fondamentale importanza nel nuovo corso Audi, è l’implementazione di una sicurezza sociale ed ambientale, ottenibile attraverso scrupolose pratiche di riciclo, rigenerazione, recupero e neutralità carbonica. Di conseguenza e come accaduto con tutti i modelli Ev sin dal 2018 con la prima e-tron (modello spartiacque nato quarant’anni dopo la leggenda Audi Quattro), anche la Q8 e-tron arriva su strada con bilancio carbon neutral e con significativi riferimenti al profondo profilo di trasformazione, che sta coinvolgendo l’azienda.