Dopo essere stato il primo marchio ad aver abbandonato i motori endotermici, Smart si prepara a un’altra rivoluzione, chiamata #1. Il suv elettrico del brand, presentato lo scorso anno, arriverà sul mercato nelle prossime settimane, portando con sé una ventata di novità. Si tratti, infatti, del primo modello nato dalla joint venture tra Mercedes-Benz e il colosso cinese Geely, che inaugura per Smart un nuovo modo di concepire le vetture. Questo perché la #1 è stata disegnata in Europa, ma viene prodotta in Cina all’interno di due stabilimenti Geely, gruppo di cui sfrutta ampiamente il know-how e la componentistica, compresa l’architettura modulare SEA. L’auto – la Smart più grande di sempre – ha una lunghezza da Suv di segmento B (4,27 metri) ed è mossa da un motore sull’asse anteriore, in grado erogare 272 cavalli di potenza e 343 Newtonmetri di coppia (numeri che si traducono in uno 0-100 in 6,7 secondi). La vettura parte da un prezzo di 40.650 euro ed è alimentata da una batteria da 66 kilowattora di capacità, per un’autonomia massima di 420 chilometri nel ciclo Wltp. Per chi non si accontentasse di queste prestazioni, la #1 arriverà anche in versione Brabus, con trazione integrale e due motori – uno su ciascun asse – per una potenza di 428 cavalli e una coppia di 542 Newtonmetri (lo 0-100 scende ad appena 3,9 secondi), con un prezzo di partenza di 48.150 euro.
Nel 2023, infatti, ricorrono i 25 anni dal lancio – nell’ottobre 1998 – della mitica MCC Smart, antesignana della fortwo e frutto dell’intuizione di Nicolas Hayek (inventore e proprietario della Swatch) e di Mercedes-Benz.
La prima di queste versioni speciali è la Smart EQ fortwo racingred, prodotta in soli 250 esemplari, e caratterizzata da un’inedita verniciatura in carmine red matt. Particolarmente ricca la dotazione di serie, che comprende i rivestimenti in pelle nera, la console carbon look, i cerchi in lega da 16 pollici, fari full Led, retrocamera e sensori di parcheggio, il tutto con un prezzo che parte da 30.195 euro.