Area B Milano – Nuova protesta: sit-in del centrodestra a Palazzo Marino
Le dichiarazioni. “Abbiamo chiesto una pausa di riflessione di almeno un anno perché le condizioni dei cittadini non sono tali da poter affrontare un’altra gabella per poter venire a lavorare a Milano” ha spiegato il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Stefano Maullu. “Abbiamo chiesto poi un monitoraggio dell’aria perché questo è un provvedimento di totale ininfluenza rispetto ai benefici ambientali”. In piazza, erano presenti anche tanti sindaci dei comuni della Città metropolitana come il primo cittadino di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, tra le voci più critiche contro i nuovi divieti. “Sappiamo – ha argomentato il coordinatore milanese della Lega, Stefano Bolognini – che il rapporto sull’inquinamento tra auto e caldaie è uno a sette. Nonostante l’introduzione di Area B poi sono aumentate le auto che entrano a Milano ed è aumentato anche l’inquinamento quindi parliamo di un provvedimento folle. Comuni come quello di Sesto San Giovanni subiscono questa scelta senza potere replicare”. “Protestiamo ancora una volta affinché il sindaco Sala torni su suoi passi”, ha concluso il capogruppo di Forza Italia al Comune di Milano, Alessandro De Chirico.