Apreamare 35 Speedster: la prova del gozzo fuoribordo [VIDEO]

Quante volte il successo è stato determinato da scelte coraggiose, il coraggio di cambiare, di uscire dagli schemi. Verso la fine degli anni 80, Cataldo Aprea, il fondatore di Apreamare, ebbe l’intuizione di trasformare i gozzi sorrentini in belle barche da diporto e poi in grandi yacht lussuosi. Oggi una nuova rivoluzione, il gozzo sportivo velocissimo: Apreamare Gozzo 35 Speedster.

Può apparire apparentemente incongruo, ma in realtà è razionale e certamente unico. Perché del gozzo mantiene alcuni stilemi, ma la sua linea è filante, le sue prestazioni sono sportive e la potente motorizzazione fuoribordo è una scelta che forse cozza con lo stile, ma risulta logica. Se consideriamo lo spazio che libera dentro la barca e se valutiamo la semplicità di manutenzione dei motori fuoribordo.

Le caratteristiche

apreamare 35 speedster: la prova del gozzo fuoribordo

Gozzo 35 Speedster è stato disegnato da Marco Casali e Umberto Tagliavini. La forma del gozzo, con masconi e giardinetti panciuti, offre una notevole abitabilità interna ed esterna e queste rotondità piacciono. La stessa forma la ritroviamo sulla plancetta di poppa, che risulta così ampia e comoda, e la presenza dei motori non è percepita come una limitazione all’uso di questa zona. Poi osservate la cura con cui hanno nascosto i cablaggi. È un natante. La lunghezza di omologazione è inferiore ai 10 metri, ma ciò non ha impedito di realizzare a poppa un lungo prendisole, ripartendo gli spazi, con uno schienale appoggiatesta mobile. Mi piace la sicurezza che offre il coronamento a chi è sdraiato durante la navigazione.

Nel pozzetto, si accomodano sui divani 5 persone e si potrebbe aggiungere un tavolo e una sedia per pranzare in sei. Il mobile bar include il lavandino, le piastre elettriche, il frigo e gli stipetti per piatti e stoviglie. Si pilota protetti dall’hard top e, seduti su un doppio divanetto in parte trasformabile in appoggiareni, c’è posto per 4 persone riparate dal parabrezza. La puoi percorrere da prua a poppa, sei

sempre protetto, ti senti sicuro. Pensate quanto è ideale per i bambini, ma anche per noi perché possiamo sentirci liberi, senza vincoli. Possiamo sederci ovunque. A prua, al classico prendisole, si aggiunge un divanetto ideale per farci rinfrescare dalla brezza, mentre si naviga a lento moto.

apreamare 35 speedster: la prova del gozzo fuoribordo

L’area di manovra di prua è perfetta segno che, nel corso delle generazioni, la famiglia Aprea non ha perduto l’esperienza dei loro avi. Pensate sono maestri d’ascia, costruttori di gozzi sorrentini dal 1849. Sottocoperta la versione standard è dedicata a una coppia armatoriale, con un appartamento molto comodo ma, come optional, è prevista una seconda cabina. È un prodotto con varie possibilità di personalizzazione. Sotto al letto spazi di stivaggio, legno, colore e dettagli fanno percepire la cura artigianale con cui viene realizzato. Nel bagno, tanti stipi e una doccia molto comoda, nel disimpegno d’ingresso un mobile contenitore con varie possibilità d’uso.

La prova

Oggi abbiamo la fortuna di navigare in una delle zone costiere più belle d’Italia: la penisola sorrentina. Da Sorrento metto la prua verso il Vesuvio. A poppa, due motori fuoribordo IV10 di Mercury da 400 cavalli ciascuno. Tra le dotazioni di bordo, il joystick di manovra e il flap e, visto che ci sono, li utilizzo. A questa velocità, la minima di planata, mi abbasso leggermente, tanto per aiutare l’assetto dell’imbarcazione. Anche se il bilanciamento prua e poppa è ottimo di per sé, ma in questa maniera riesco a ottimizzare l’angolo di corsa per una navigazione più gradevole, più piacevole, che mi fa sentire meno il beccheggio. Ci sono le onde, ma guardate quanto è stabile. La carena, ovviamente, non è quella di un gozzo, è stata ridisegnata per le prestazioni.

Mi piace molto la prua così affilata, che promette di aprire bene le onde. Ma che si appoggia anche dolcemente sull’acqua, per non scavarla troppo e, comunque, nel caso ci fossero onde formate dei masconi, abbiamo due pattini che deflettono gli spruzzi. Oggi, ad esempio, abbiamo vento forte, ma non vedo nessuno schizzo. Siamo a 20 nodi di velocità e il consumo è di 4,5 litri per miglio. Accelerando e incontrando le onde che vengono lasciate anche da altre imbarcazioni, perché in questa zona il traffico è intenso. Anche quello di navi grandi, di aliscafi. Mi accorgo di come passa su queste onde di scia in maniera dolcissima, piacevole davvero.

apreamare 35 speedster: la prova del gozzo fuoribordo

Velocità di crociera di 25 nodi. È molto bello quando entri subito in rapporto con la barca, quando la senti subito tua. Lo apprezzi soprattutto in virata e, questo Apreamare Gozzo 35 Speedster, ti dà subito tanta fiducia. C’è una ruota di timone che ci riporta un po’ alla tradizione grande diametro, ma sappiamo che questa è una barca rivoluzionaria con 800 cavalli fuoribordo. Vediamo qual è la velocità di crociera. Trenta nodi, siamo intorno ai 6 litri per miglio. A questa velocità, però i flap non servono più, li tolgo, e do gas. Abbiamo un’altra regolazione da effettuare, il trim. Sempre un po’ più in alto, aumenta un po’ il beccheggio, ma sale anche la velocità e arriviamo a toccare i 42 nodi. Apreamare Gozzo 35 Speedste ha le prestazioni da center console sportivo, ma spazi abitabili interni ed esterni tipici di questo tipo di imbarcazioni, il gozzo. E coniuga le qualità delle antiche barche da pesca, con questo design contemporaneo italiano.