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Addio ad Alberto Radius, chitarrista rock e leader dei Formula 3

addio ad alberto radius, chitarrista rock e leader dei formula 3

Addio ad Alberto Radius, chitarrista rock e leader dei Formula 3

È morto a 80 anni Alberto Radius, uno dei più grandi chitarristi italiani. Ha fondato i Formula 3 e ha collaborato, tra gli altri, con Lucio Battisti e Franco Battiato. L’annuncio della sua scomparsa è stato reso noto dalla famiglia “con profondo dolore e tristezza”, spiegando che “Dopo una lunga malattia, si è spento serenamente, accanto ai suoi affetti più cari. La famiglia chiede, in questo difficile momento, che sia rispettata la privacy che lo ha sempre contraddistinto”.

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Gli inizi  Alberto Radius nasce a Roma l’1 giugno 1942. La sua carriera prende il via alla fine degli anni cinquanta con i  White Booster. Quando si trasferisce a Milano entra nei Quelli, che successivamente diventeranno la Pfm, fino al rientro di Franco Mussidda. Nel 1969 con Tony Cicco e Gabriele Lorenzi fonda la  Formula 3. Dopo l’incontro con Lucio Battisti, la band debutta con la Numero Uno etichetta appena fondata dal cantautore: incidono “Questo folle sentimento”, brano dello stesso Battisti, e poi esordiscono con “Dies Irae” nel 1970.

La carriera solista  Intanto nel 1972 incide il primo album da solista, “Radius”, alla cui registrazione contribuiscono alcuni celebri strumentisti della musica rock italiana degli anni settanta tra cui Demetrio Stratos, Giulio Capiozzo, Patrick Djivas (che daranno vita agli Area) e Franz Di Cioccio. Nel 1974, dopo lo scioglimento dei Formula 3, Radius, insieme a Mario Lavezzi, Vince Tempera, Gianni Dall’Aglio (ex Ribelli), Bob Callero e Gabriele Lorenzi, fonda una nuova band,  Il Volo, con cui incide due album.

Il successo con “Nel ghetto”  Ma è il suo terzo album solista, “Carta straccia”, quello che gli regala il maggior successo anche grazie al brano “Nel ghetto”. Inizia poi parallelamente una ricca carriera di session man che resta nella storia: affianca i maggiori cantanti italiani, tra cui Lucio Battisti, Marcella Bella, Pierangelo Bertoli, Cristiano Malgioglio e Franco Battiato. L’impegno con il cantautore siciliano lo ha portato anche a collaborare, anche in veste di produttore, con gli artisti a lui legati: Alice, Milva, Sibilla, Giusto Pio e Giuni Russo.

Battisti e Coma_Cose  Ritrova Battisti e il suo “Canto libero” sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo 2021 esibendosi come ospite dei Coma_Cose, per suonare con la chitarra il brano nella serata delle cover.

Le reazioni alla morte   Mario Lavezzi ricorda Radius come “chitarrista di una straordinaria personalità artistica. Unico nel suo modo di suonare lo strumento. Abbiamo vissuto insieme bellissimi momenti con Battisti, la Numero Uno e Il Volo”, mentre Ricky Portera scrive sui social: “Addio Amico mio… mi mancherai… fai buon viaggio”.  Gianluca Grignani condivide un post con un personale omaggio: “Non ho parole per descrivere uno dei risvegli più amari della mia vita. I ricordi riaffiorano nella mente, momenti di vita e di musica vissuti insieme. Solo qualche mese fa eri qui in studio a stringermi durante l’ascolto di ‘Quando ti manca il fiato’… e ora è proprio uno di quei momenti in cui il fiato manca davvero. Oggi ci ha lasciati il mio mentore, il mio amico, la mia fonte d’ispirazione”.

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