Siamo sinceri: avere una carta d’identità con scritto “Nato a: Monza” fa una bella differenza quando sei un’auto sportiva. Non è infatti un caso che l’imprenditore e collezionista Andrea Levy abbia scelto proprio il Tempio della Velocità brianzolo per presentare al mondo la 777 hypercar, l’auto che segnerà il debutto della sua 777 Motors.
777 Motors: alle spalle c’è un dream team
Levy, che è anche il patron del MiMo e qualche anno si era inventato il salone torinese del Parco Valentino, ha coinvolto nell’ambiziosa iniziativa 777 Motors tante realtà di spicco. Giusto per dare un’idea, nel progetto e nello studio aerodinamico c’è lo zampino di Dallara. A fornire il motore è stata chiamata invece la GibsonTechnology, che proprio a Monza ha vinto l’ultima 6 Ore valida per il WEC 2022. Quanto allo stile, la linea è opera di Umberto Palermo e del suo studio UP Design. Del tema sicurezza, ovvero del sedile e delle cinture si occuperà invece Sparco. Quest’azienda firmerà anche il kit racing composto da tuta, guanti e scarpe personalizzate consegnato a ogni cliente assieme a un casco Stilo.
La 777 hypercar sotto la lente