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24h Le Mans | Cambia il BoP Hypercar, più kg per Ferrari e Toyota

L’Automobile Club de l’Ouest e il FIA World Endurance Championship hanno deciso di apportare alcune modifiche al Balance of Peformance della Classe Hypercar per la 24h di Le Mans, quarto evento della stagione 2023.

Le misure che erano state in vigore per le 6h di Portimão e Spa-Francorchamps hanno quindi subìto delle revisioni, dopo che diverse squadre si erano espresse a favore di questa cosa, mentre altre – Toyota in primis – non avrebbero voluto cambiamenti.

Fatto sta che proprio le GR010 Hybrid attualmente leader della serie si ritrovano a dover correre con 37kg di peso in più, vedendo passare il loro minimo a 1080kg totale, ma potendo comunque beneficiare di una energia per stint di 908 MJ (+4 MJ), mentre la potenza massima resta a 512 kW e l’entrata in azione del sistema ibrido a 190 km/h come era prima.

Di fatto ciò che è stato rivisto sono soprattutto i pesi e i MJ di energia per stint. L’altra vettura che si ritrova ‘ingrassata’ è la Ferrari 499P, salita a 1064 kg di peso minimo (+24 kg) e con 901 MJ da sfruttare (+2 MJ), mantenendo la potenza massima a 509 kW e la trazione anteriore tramite ibrido a 190 km/h.

24h le mans | cambia il bop hypercar, più kg per ferrari e toyota

#2 Cadillac Racing Cadillac V-Series.R: Earl Bamber, Alex Lynn, Richard Westbrook

Photo by: JEP / Motorsport Images

Pure la Cadillac V-Series R. LMDh cresce parecchio, avendo 11 kg di zavorra da caricare a bordo per raggiungere i 1046 kg previsti, potendo beneficiare di 905 MJ di energia per stint (+1 MJ) e 513 kW.

Inoltre sono stati assegnati 3 kg in più anche all’altra LMDh in pista, la Porsche 963, salita a 1048 kg, ma mantenendo invariati gli altri parametri, ovvero 910 MJ e 516 kW.

Gli altri prototipi LMH restano uguali a prima. Vanwall e Glickenhaus sono le vetture più leggere (1030kg), nonché le uniche a non montare il sistema ibrido. La Vandervell 680 costruita dalla ByKolles Racing ha una potenza massima pari a 512kW e 901 MJ di energia a disposizione per stint, mentre la 007 LMH gestita da Podium Advanced Technologies può sfruttare 520 kW di potenza e 913 MJ di energia.

Infine la Peugeot 9X8 viaggerà sui 1042kg, con 516kW di potenza e 908 MJ di energia, oltre all’ibrido che porterà la trazione a diventare integrale a partire dai 150km/h.

Michelin e Goodyear hanno poi pubblicato i parametri da osservare per quel che riguarda pressioni gomme e campanature delle vetture iscritte alle Classi LMH e LMP2.

Ora non resta che capire quanto questi cambiamenti influiranno sul rendimento dei mezzi sul Circuit de la Sarthe, dove domenica 4 giugno è prevista la giornata di test collettivi in preparazione alla 24h della prossima settimana.

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