Urs Kuratle, responsabile del progetto 963, ha descritto la giornata di test di domenica scorsa a Le Mans come “decisamente soddisfacente” dopo che una Porsche si è piazzata tra le prime tre in entrambe le sessioni.
La prima prova in pista della settimana di Le Mans sull’intero Circuit de la Sarthe ha fatto seguito ad un significativo programma di test che ha seguito il precedente appuntamento del WEC a Spa alla fine di aprile.
“Abbiamo fatto molti progressi durante i test e la gara che abbiamo fatto in America”, ha dichiarato Kuratle a Motorsport.com. “Abbiamo imparato molto e tra un test e l’altro abbiamo lavorato duramente”.
La Porsche LMDh ha avuto problemi di stabilità in frenata, che si acuiscono in situazioni di bassa aderenza. Kuratle ha spiegato che la 963 è “migliorata molto in quest’area” da Spa.
#75 Porsche Penske Motorsport Porsche 963 of Felipe Nasr, Mathieu Jaminet, Nicholas Tandy, Matt Cambell
Photo by: Paul Foster
“In generale le sensazioni sono buone, ma c’è ancora del lavoro da fare”, ha detto. “Abbiamo ancora cose su cui lavorare e migliorare. È positivo vedere il proprio nome in alto sul monitor dei tempi e fa sicuramente bene al morale di tutti i membri della squadra”.
Vanthoor ha conquistato la seconda posizione con un 3’29″648, che si confronta con il 3’29″504 di Giovinazzi sulla più veloce delle Ferrari 499P LMH.
Ma Vanthoor ha registrato un tempo più veloce, 3’29″274, che sarebbe stato il migliore della giornata se non fosse stato cancellato per un’infrazione ai track limits a Tertre Rouge.
Yifei Ye è stato il terzo più veloce della mattinata per il team Jota Porsche con un 3’31″447s, che si confronta con il 3’30″686 con cui Antonio Fuoco ha chiuso la sessione al comando.
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