Calano le vendite di BMW e MINI, ma non di Rolls-Royce. Il gruppo tedesco ottiene comunque ottimi risultati finanziari nel 2022
Il Gruppo BMW chiude bene il 2022 con risultati positivi sul fronte del fatturato, in aumento del 28,2% a quota 142,61 miliardi di euro e dell’utile netto, salito a 18,58 miliardi di euro e in crescita di un ancor più solido 49,1%.
Questo calo è così spiegato dal gruppo tedesco:
“La domanda costante ed elevata dei clienti si è riflessa nel forte portafoglio ordini dell’azienda. Tuttavia, non è stato possibile soddisfarla completamente a causa delle difficoltà di fornitura di componenti per semiconduttori, delle interruzioni della catena di approvvigionamento e del blocco di COVID in Cina.”
Solo Rolls-Royce è in crescita
- BMW: 2.100.689 (-5,1%)
- MINI: 292.922 (-3,1%)
- Rolls-Royce: 6.021 (+7,8%)
- Totale Gruppo BMW: 2.399.632 (-4,8%)
Rolls-Royce Spectre
Elettriche al 9% del totale
BMW i4 M50 by Kith
MINI Cooper SE Cabrio
Questo ha contribuito a far scendere la media di emissioni di CO2 della gamma europea del Gruppo BMW che nel 2022 è passata a 105 g/km contro i 115,9 g/km del 2021 (-9,4%). Ancora più basso dovrebbe essere il livello nel 2023, con l’obiettivo dichiarato di arrivare al 15% di EV sul totale delle consegne annue.
Risultato 2022 | Variazione percentuale sul 2021 | |
Vendite globali | 2,39 milioni | -4,8% |
Margine EBIT | 16,5% | +2,1 punti percentuali |
Fatturato | 142,61 miliardi di euro | +28,2% |
Utile netto | 18,58 miliardi di euro | +49,1% |
Ulteriori dettagli sul bilancio del Gruppo BMW per il 2022 e sulle prospettive per l’esercizio in corso saranno diffusi durante la conferenza annuale fissata per il 15 marzo 2023 (qui la diretta streaming).